Papa Sex

Tratto da "Voglio Scendere" 8 ottobre 2008, in Pino Corrias

Papa sex
Vanity Fair, 8 ottobre 2008

Papa Ratzinger ha 80 anni compiuti. Non c’è da stupirsi se non trascorre giorno - ora che purtroppo ha alle spalle l’intera vita trascorsa presumibilmente illibata - senza che in nome e per conto di Dio si occupi di sesso. Il sesso degli uomini che lo inquieta. Il sesso delle donne che ha solo immaginato. Il sesso dei riti coniugali che non conosce. La purezza opposta al sesso. La procreazione opposta al piacere. Lo spavento per l’omosessualità, la masturbazione, la pornografia. Una vera ossessione.

L’ultima è che “la contraccezione nega il significato stesso del matrimonio”. La pienezza dell’amore, dice il Papa, non ammette preservativi, pillole o il diaframma, anche se è disposto a chiudere un occhio sul calcolo delle ovulazioni Ogino Knaus. Come se il Dio universale si occupasse di frugare in ogni letto, quando cala la sera, per controllarne il candore o l’impudicizia, la regolarità delle intenzioni e dei metodi, proprio come facevano le nonne di casa Gozzano, ignare anche loro di quanta impudicizia e di quante irregolarità si nutra l’amore.

Quello che fa sorridere, di quei risibili precetti è il tono altisonante con cui vengono pronunciati dai tempi dell’Humanae Vitae. Le sedi pomposamente dorate. Le circostanze rituali che li accompagnano, ermellini, pergamene, scarpini di seta. La convinzione che siano destinati a un gregge di quadrupedi e non a una contemporanea società di donne e uomini consapevolmente adulti.

Ma se uno considera i rischi planetari della demografia, la povertà, la fame, le malattie, i dolori universali riservati ai nuovi nati nei due terzi del pianeta, quei precetti d’alto intelletto, sentenziati al sicuro, nel tepore dei ricchi palazzi vaticani, non fanno più sorridere, ma risultano così irresponsabili da diventare offensivi. Il papa, a fine prolusione s’è lamentato che “i cattolici non ascoltano abbastanza”. Meno male.

Io dico solo che questo Papa non mi è mai piaciuto.
CRedo che sia anche ora di smetterla con tutti questi pregiudizi e che anche per i preti è giunto il momento di poter avere una vita e una famiglia loro, anche per meglio comprendere la situazione della comunità.
Insomma fosse per me sarebbero tutti come i pastori protestanti.

alrista ha scritto:anche per meglio comprendere la situazione della comunità

Parole "sante"
Come dico sempre d'altronde, i preti non possono parlare di sesso, Rocco o Trentalance possono parlare di sesso. Al di la della semplice battuta, i preti vogliono fare le regole di un gioco a cui loro non prenderanno parte, o per lo meno non dovrebbero. Infatti è il motivo per cui invece di citare un quotidiano nazionale come al solito ho citato un articolo di Corrias che mettendoci un pizzico di satira ed ironia fa emergere molto bene quest'aspetto.

Inoltre ad un punto del discorso Ratzinger dice queste parole: […] Se, infatti ogni forma d’amore tende a diffondere la pienezza di cui vive, l’amore coniugale ha un modo proprio di comunicarsi: generare dei figli. […]
Ora voi potete prendere un qualunque libro di religione delle superiori (so che è raro che qualcuno lo abbia comprato e tutt'oggi non capisco perchè io lo feci per tutti i cinque anni) troverete che il sesso nella vita di una coppia (ovviamente sposata bla bla bla) ha una duplice funzione: quella di procreare e quella di tenere salda la coppia. Il che lascia spazio a delle interpretazioni ben diverse se ci fosse un Papa un tantino meno medievale.

Secondo me la Chiesa (e non dico la religione) è anacronistica. Già al giorno d'oggi è difficile che qualcuno creda ancora a certe cose se più ci mettiamo che quelli che ci credono per non sentirsi peccatori devono rispettare delle regole assurde allora stiamo freschi. Insomma d'AIDS muoiono un sacco di persone e questi ancora dicono che usare il preservativo è sbagliato. Al di la di questo aspetto ce n'è un altro di cui mi piace sempre parlare citando la canzone di de Andre:

Non commettere atti che non siano puri
cioè non disperdere il seme.
Feconda una donna ogni volta che l’ami
così sarai uomo di fede
poi la voglia svanisce e il figlio rimane
e tanti ne uccide la fame
lo, forse, ho confuso il piacere e l’amore.
ma non ho creato dolore.

Ora io penso che il vero peccato non sia il sesso ma mettere al mondo dei figli in modo irragionevole senza poterli assicurare una stabilità economica ed affettiva.

bah.. vi 'cito' un episodio...

Catechismo, mi accingevo a fare la comunione (8/9 anni), domando al prete... mi scusi Don ma lei perche non puo sposarsi??

risposta sua: perche non si possono amare due persone o ami Dio o ami una donna (nel sneso donare tutto se stesso)... e poi non mi potrei prendere cura della comunita perche dovrei pensare al mio matrimonio...

allora per me è una risposta lecita... ma dico io questa è una sua decisione... non mi ha risposto è peccato oppure che è sbagliato... solo che al tempo ero troppo piccolo per capire la differenza tra una sua scelta e una cosa sbagliata

poi qualche anno dopo ho scoperto che hanno introdotto questo dogma per evitare figli su figli nepotismo su nepotismo... ehehehehehe...
a quel punto ho pensato be si forse il mio parroco non lo avrebbe fatto ma gli altri?? Gesu non ha mica detto di non sposarsi...

è li che ho cominciato ad avere i primi dubbi sulla Chiesa come istituzione... ehehehhe



La storia del preservativo non mi esprimo perche non ho letto tutto il discorso del Papa e quindi parole estrapolate potrebbero essere di parte...

certo che non usare il preservativo è da incoscienti anche perche ci sono problemi del prossimo futuro che non sono cosi lontani (problema della fame, sete eccetera)
sicurmente cmq il Papa non parlava di gente come noi... nel senso parlava di coppie sposate perche ammette il rapporto sessuale solo fra coniugi... e che quindi fra coniugi bisogna farlo senza...

Beh sarebbe un sotterfuggi anche piuttosto divertente. Ineffetti secondo me potrebbe essere realistico. Già mi vedo un giornalista che intervista il papa:

G - Sua emminenza la chiesa si è detta contraria all'utilizzo dei preservativi, ma in molti paesi del mondo l'aids è un'emergenze.

P - Ma io parlo solo per le coppie sposate cristiane etero!

Comunque io credo che la chiesa debba arrivare prima o poi a concepire che i preti diventino persone normali per due motivi: ci sarà un momento in cui i preti scarseggeranno; arriverà un momento (per ora è un mio sogno e basta ) in cui lo stato smetterà di finanziare i preti e quindi questi dovranno essere persone normali che lo fanno per vocazione. E forse forse allora qualcuno si avvicinerebbe anche più volentieri alla religione.

Quello che manca di più al nostro cristianesimo dal mio punto di vista è la spiritualità e la vocazione. parliamoci chiaro voi ve lo immaginereste un prete che fa una manifestazione non violenta in cui si fa prendere a mazzate per scuotere l'opinione pubblica mondiale stile monaci in Tibet??? Io no!

i preti gia scarseggiano...

tra breve ci sara una vera emergenza... io abito in una zona molto popolata con paesi tutti vicini... alcuni anche accorpati a livello di comune...

una volt apero c'era un sacerdote a paese anche se due paesi fossero stati accorpati poco importava...

ora invece si comincia ad avere un comune un sacerdote...

e se si nota sono vecchi di media... la vocazioni non esistono piu... o meglio ORA esistono le vocazioni perche prima era anche per cultura e denaro...
ma non bastano...